-
Borsa: l'Asia chiude in calo, si guarda all'economia cinese
-
Il prezzo del petrolio apre in rialzo a 57,7 dollari
-
Euro stabile sul dollaro a 1,173, si rafforza lo yen
-
Il prezzo dell'oro non arresta il rialzo, a 4345 dollari
-
Borsa: Hong Kong apre a -1,03%, Vanke affonda a -5,43%
-
Emendamento governo, Roma Capitale potrà contare su fondi certi
-
Nel terzo trimestre energia da rinnovabili in Ue sfiora 50%
-
Conto alla rovescia per la seconda rata dell'Imu
-
Manovra, Guffanti (Coverflex) riconosca valore welfare aziendale
-
Da gennaio scatta aumento gasolio, ma niente rialzi per le multe
-
Stallo sulla manovra, commissione rinviata
-
Assofondipensione, ritirare emendamento su contributo datoriale a previdenza
-
Vino, nel 2025 fatturato a 213 milioni di euro per il Gruppo Mezzacorona
-
Orsini, tema dell'energia è anche un problema di sicurezza nazionale
-
Pichetto Fratin, non essere competitivi è problema del nostro sistema produttivo
-
Scornajenchi, 'negare i limiti delle rinnovabili va oltre ragionevolezza'
-
Fumarola al governo, 'apriamo una nuova stagione di concertazione'
-
Cucina italiana e turismo enogastronomico, a Roma il Bus Gourmet Italia
-
Anaci-Sima, 75% famiglie vive in condominio ma spesso sono malsani
-
Confedilizia, 82% degli italiani vive in case di proprietà, pesa invecchiamento
-
Fumarola, 'la via è il dialogo e il patto della responsabilità'
-
Cgia, nei primi 9 mesi l'export italiano è tornato a salire (+3,6%)
-
La Cisl in piazza, 'migliorare la manovra e costruire un patto'
-
Cimmino (Confindustria), "accordo Ue-Mercosur, l'Italia è decisiva"
-
Tredicesime 2025 a 52,5 miliardi ma solo 1 su 2 ci comprerà regali
-
'SpaceX valutata 800 miliardi, sarebbe la prima società privata al mondo'
-
Tether, offerta vincolante a Exor per l'intera quota Juventus
-
I lettini abbronzanti possono raddoppiare l'età della pelle
-
Professionisti insieme, 'abolire la norma sui pagamenti dalla Pa in manovra'
-
Manovra, avvocati, 'valutiamo l'incostituzionalità della norma sui pagamenti dalla Pa'
-
Giorgetti, sull'oro di Bankitalia un effetto simbolico che era giusto definire
-
Salvini torna alla centrale operativa Fs, garantito 100% servizio su l'AV Roma-Milano
-
Mit, diffuse le indicazioni per i corsi per gli assistenti dei bagnanti
-
Trenord, in circolazione il 30% dei treni da inizio servizio
-
Aste FerX, Lightsource bp si aggiudica tre progetti per 145 Mw
-
Borsa: Milano azzera il rialzo con i finanziari, spread a 69 punti
-
Assegno di inclusione si rinnova senza sospensione, ma il primo mese è dimezzato
-
Manovra, la soglia di esclusione Isee per la prima casa sale a 120mila euro
-
Borsa: l'Europa si conferma positiva, Milano sale dello 0,5%
-
In Africa l'embrione di un futuro mare
-
Wall Street apre contrastata, Dj +0,15%, Nasdaq -0,35%
-
L'oro non arresta la corsa e tocca i 4.330 dollari l'oncia
-
Sciopero Cgil, per organizzatori 15mila in piazza a Milano
-
In crescita le truffe creditizie, sottratti 559,4 milioni in 3 anni
-
E' morto Duccio Abbo, presidente onorario e figura storica di Costadoro Caffè
-
Il Ruchè di Ferraris ha conservato la Vigna del Parroco nel Monferrato
-
Salvini, 'per i treni disagi limitati malgrado sciopero'
-
Zangrillo, attorno al 20% l'adesione dei dipendenti pubblici allo sciopero della Cgil
-
Falcinelli (Cgil), 'governo racconta un Paese che non c'è'
-
In Piemonte la produzione di vino è calata tra il 7% e il 10% nel 2025
Trovati resti della Terra primordiale di 4,5 miliardi di anni fa
Riconosciuti dalla 'firma chimica' in antiche rocce
Individuati in antiche rocce i rarissimi resti della Terra primordiale (proto-Terra) risalente a 4,5 miliardi di anni fa, prima che una colossale collisione alterasse irreversibilmente la composizione del pianeta primitivo e producesse la Terra come la conosciamo oggi. La scoperta è pubblicata su Nature Geosciences da un team internazionale guidato dalla Carnegie Institution for Science a Washington. I ricercatori hanno analizzato molti dei più importanti meteoriti raccolti nel mondo, dimostrando che presentano una 'firma chimica' (il rapporto tra gli isotopi di potassio) diversa da quelle della maggior parte dei materiali sulla Terra. Questa peculiarità suggerisce come qualsiasi materiale che presenti un'anomalia simile potrebbe essere antecedente all'attuale composizione della Terra e dunque provenire dalla proto-Terra. Per questo i geologi hanno ricercato questa 'spia' in alcune delle rocce più antiche del Pianeta, esaminando in particolare campioni provenienti dalla Groenlandia e dal Canada e depositi di lava raccolti alle Hawaii, dove i vulcani hanno portato in superficie alcuni dei materiali più antichi e profondi dal mantello terrestre. I campioni di polvere sono stati disciolti in acido per isolare gli isotopi di potassio e misurarne i rapporti grazie a uno speciale spettrometro di massa. A sorpresa è emerso un deficit nell'isotopo potassio-40, diverso da quanto riscontrato nella maggior parte dei materiali sulla Terra. Per capire se i campioni potessero essere i resti della proto-Terra, il team ha simulato come questo materiale sarebbe cambiato dopo la caduta dei meteoriti e l'impatto gigante. Inoltre sono stati simulati anche i processi geologici che la Terra ha sperimentato nel tempo, come il riscaldamento e il rimescolamento del mantello. Alla fine, le simulazioni hanno prodotto una composizione simile a quella dei materiali terrestri moderni. I risultati dello studio suggeriscono quindi che i materiali con un deficit di potassio-40 sono probabilmente residui originali della proto-Terra.
M.Davis--CPN