-
Borsa: l'Europa positiva dopo Wall Street, Milano +0,2%
-
Un'IA al servizio della scienza, può aggregare dati da più fonti
-
Fedriga, iniziati colloqui tra Fincantieri e Comune Monfalcone
-
Antartide, al via la missione scientifica della nave Laura Bassi
-
Niente rc auto per auto storiche, basta polizza 'statica'
-
Borsa: l'Europa in attesa dei dati Usa, spread a 69,7 punti
-
Mal di testa cronico, nuovo farmaco dimezza gli attacchi
-
L'inquinamento da plastica aggravato dal riscaldamento globale
-
Netflix vince su Paramount, trattative esclusive per Warner Bros
-
Pnrr: C.Conti, ok 32 target primo semestre, accelera spesa
-
'Italia leader nel riciclo ma manca strategia industriale'
-
Istat, salari reali ottobre inferiori 8,8 punti su 2021
-
Il corallo arancione torna a Bagnoli nonostante l'inquinamento
-
Federtrasporto, a Bruxelles punto su logistica e trasporti
-
Rottamazione quater, ultimo appello, pagamenti entro il 9
-
Borsa: l'Europa piatta guarda alla Fed, Milano sulla parità
-
Istat, vendite al dettaglio ottobre +0,5% mese, +1,3% anno
-
A rischio il cielo più buio del mondo, l'appello degli astronomi
-
Borsa: Milano cauta (+0,2%) con l'Europa in attesa dei dati Usa
-
Ex Ilva: presidio lavoratori in attesa risposte riunione Mimit
-
Ponte 8 dicembre, in viaggio 8 milioni italiani, 76% in Italia
-
Ponte 8 dicembre, previsto un giro d'affari di quattro miliardi
-
Ponte 8 dicembre, turismo riparte già 72% sistemazioni prenotate
-
Borsa: l'Europa parte in tenuta, Londra +0,1%
-
In Germania gli ordini alle fabbriche crescono più delle stime
-
Torna il rialzo il prezzo dell'oro a 4222 dollari
-
Il prezzo del petrolio parte in calo a 59,53 dollari
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 59,69 dollari
-
BasicNet dopo Woolrich compra anche Sundek
-
Il cervello ha 5 età, bambino fino a 9 anni e a 32 è adulto
-
Nuovi vertici per Arera, Dell'Acqua presidente
-
Il Primo Levi Award al Nobel per la chimica Jean-Marie Lehn
-
Più rischi cripto, Mef avvia analisi per tutela risparmiatori
-
Borsa: l'Europa guarda a Fed e chiude in rialzo, Parigi +0,43%
-
FdI, cannabis light torna legale, ma con maxitassa del 40%
-
Dal supercalcolo alla fusione, la transizione guarda al futuro
-
L'IA può manipolare i sondaggi online senza lasciare traccia
-
Barbaresi (Cgil), più armi significa meno salute per cittadini
-
Tensioni al corteo ex Ilva. Urso l'11 in Senato sul decreto
-
Ex Ilva: sindaco Novi a Urso, si riconvochi tavolo di crisi
-
Dall'Espresso un premio alle start up più innovative
-
Addio punture, la glicemia si misura a fior di pelle con la luce
-
Borsa: l'Europa conferma rialzo con l'avvio di Wall Street
-
Wall Street apre in rialzo, Dj +0,12%, Nasdaq +0,23%
-
Il petrolio è in rialzo a New York a 59,08 dollari
-
Ag.Entrate, cresce mercato della casa, +8,5% nel terzo trimestre
-
'Mai così tanti miliardari al mondo, valgono 15.800 miliardi'
-
Le richieste di sussidi disoccupazione in Usa a minimi da 3 anni
-
Ciriani, con banche intesa chiusa, adesso va scritta
-
Eni, accordo per vendere Gnl alla tailandese Gulf
Cgil, ponte Stretto danno enorme a economia del territorio
Il sindacato aderisce al corteo di sabato a Messina
"Il Ponte sullo Stretto non risolverà nessuno dei problemi del Mezzogiorno, rischia piuttosto di peggiorarli distruggendo una ricchezza già esistente, ovvero l'economia che ruota attorno al porto di Gioia Tauro, l'hub più strategico del Mediterraneo. I danni sarebbero ingenti, e si sommerebbero al costo senza fondo di questa opera senza progetto esecutivo, utile solo ad alimentare la propaganda del ministro Salvini. Anche per questo sabato prossimo la Cgil sarà in piazza a Messina per la manifestazione nazionale 'No ponte''. Lo dice il segretario confederale della Cgil, Gino Giove. Secondo l'analisi della Cgil nazionale, "nel tratto tra Calabria e Sicilia transitano oggi da due a quattro navi al mese che trasportano auto, dirette al porto di Gioia Tauro, e due navi a settimana portacontainer, tutte alte oltre 65 metri. Vanno poi aggiunte le portacontainer e le car carrier dirette ai porti del Tirreno, e il traffico crocieristico verso Napoli, Civitavecchia e Genova. "Se venisse costruito il ponte, ci sarebbe una perdita attualmente stimata di 20.000/30.000 container a settimana che non potrebbero più attraversare lo Stretto. E' evidente che quelle navi non circumnavigherebbero la Sicilia per arrivare a Gioia Tauro". "Anche se improbabile - aggiunge la Cgil - la costruzione del ponte determinerebbe la progressiva scomparsa del traghettamento nello Stretto, con la perdita di circa 2.500 posti. Infine, i 14 miliardi stimati per il ponte - ricorda Giove - già oggi non sono credibili. E' evidente che si supereranno i 20 miliardi".
M.P.Jacobs--CPN