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Borsa: Asia fiacca con timori sulla tregua tra Usa e Cina
Investitori cauti in vista della ripresa dei dati macro Usa
L'entusiasmo per l'imminente fine dello shutdown negli Stati Uniti inciampa in Asia, dove le Borse si muovono sotto la parità per effetto dei timori di un riaccendersi delle tensioni commerciali tra Cina e Usa e della cautela per la ripresa dei dati macro americani che, dopo oltre un mese di stop, potrebbero rivelare delle sorprese. Tokyo e Hong Kong cedono lo 0,1%, Sydney lo 0,2% mentre Seul avanza dello 0,8%. Deboli anche i listini cinesi di Shanghai (-0,4%) e Shenzhen (-0,5%) dopo le indiscrezioni del Wsj secondo cui dalle procedure semplificate per l'export delle terre rare cinesi sarebbero escluse le società legate all'esercito americano, decisione che potrebbe mettere a rischio la tregua commerciale tra le due superpotenze. L'imminente fine dello shutdown, che potrebbe arrivare già mercoledì, provoca inoltre un po' di apprensione tra gli investitori, che dovranno fare i conti con la ripresa del flusso dei dati macro americani, decisivi per gli orientamenti della Fed in tema di politiche monetarie. Sul fronte delle materie prime è fiacco il petrolio, con il Wti appena sotto i 60 dollari al barile (-0,5%), mentre l'oro avanza dell'1,2% a 4.131 dollari l'oncia. Pochi i dati macro attesi oggi: oltre ai dati sui salari britannici, saliti del 4,6% nel trimestre concluso a settembre, arriverà l'indice Zew tedesco, mentre sarà monitorato con ben altra attenzione, se disponibile, il dato sull'inflazione americana, previsto per giovedì.
A.Levy--CPN