-
Premiato con 1 milione il progetto europeo su nuova astronomia
-
Borsa: Milano chiude fiacca, giù Mediobanca e Mps
-
Il prezzo del gas chiude in rialzo a 27,27 euro
-
Fotovoltaico al posto dell'amianto su 200 tetti industriali
-
Monitorare gli alimenti con sensori da smaltire nell'umido
-
Borsa: l'Europa stabile dopo l'inflazione Usa
-
I sindacati, 'massiccia adesione a sciopero nazionale Ikea'
-
Borsa: l'Europa positiva dopo Wall Street, Milano +0,2%
-
Un'IA al servizio della scienza, può aggregare dati da più fonti
-
Fedriga, iniziati colloqui tra Fincantieri e Comune Monfalcone
-
Antartide, al via la missione scientifica della nave Laura Bassi
-
Niente rc auto per auto storiche, basta polizza 'statica'
-
Borsa: l'Europa in attesa dei dati Usa, spread a 69,7 punti
-
Mal di testa cronico, nuovo farmaco dimezza gli attacchi
-
L'inquinamento da plastica aggravato dal riscaldamento globale
-
Netflix vince su Paramount, trattative esclusive per Warner Bros
-
Pnrr: C.Conti, ok 32 target primo semestre, accelera spesa
-
'Italia leader nel riciclo ma manca strategia industriale'
-
Istat, salari reali ottobre inferiori 8,8 punti su 2021
-
Il corallo arancione torna a Bagnoli nonostante l'inquinamento
-
Federtrasporto, a Bruxelles punto su logistica e trasporti
-
Rottamazione quater, ultimo appello, pagamenti entro il 9
-
Borsa: l'Europa piatta guarda alla Fed, Milano sulla parità
-
Istat, vendite al dettaglio ottobre +0,5% mese, +1,3% anno
-
A rischio il cielo più buio del mondo, l'appello degli astronomi
-
Borsa: Milano cauta (+0,2%) con l'Europa in attesa dei dati Usa
-
Ex Ilva: presidio lavoratori in attesa risposte riunione Mimit
-
Ponte 8 dicembre, in viaggio 8 milioni italiani, 76% in Italia
-
Ponte 8 dicembre, previsto un giro d'affari di quattro miliardi
-
Ponte 8 dicembre, turismo riparte già 72% sistemazioni prenotate
-
Borsa: l'Europa parte in tenuta, Londra +0,1%
-
In Germania gli ordini alle fabbriche crescono più delle stime
-
Torna il rialzo il prezzo dell'oro a 4222 dollari
-
Il prezzo del petrolio parte in calo a 59,53 dollari
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 59,69 dollari
-
BasicNet dopo Woolrich compra anche Sundek
-
Il cervello ha 5 età, bambino fino a 9 anni e a 32 è adulto
-
Nuovi vertici per Arera, Dell'Acqua presidente
-
Il Primo Levi Award al Nobel per la chimica Jean-Marie Lehn
-
Più rischi cripto, Mef avvia analisi per tutela risparmiatori
-
Borsa: l'Europa guarda a Fed e chiude in rialzo, Parigi +0,43%
-
FdI, cannabis light torna legale, ma con maxitassa del 40%
-
Dal supercalcolo alla fusione, la transizione guarda al futuro
-
L'IA può manipolare i sondaggi online senza lasciare traccia
-
Barbaresi (Cgil), più armi significa meno salute per cittadini
-
Tensioni al corteo ex Ilva. Urso l'11 in Senato sul decreto
-
Ex Ilva: sindaco Novi a Urso, si riconvochi tavolo di crisi
-
Dall'Espresso un premio alle start up più innovative
-
Addio punture, la glicemia si misura a fior di pelle con la luce
-
Borsa: l'Europa conferma rialzo con l'avvio di Wall Street
Nissan prevede perdita annuale di 1,54 miliardi di euro
Dazi Usa e domanda fiacca pesano sui conti
Nissan stima una perdita operativa di 275 miliardi di yen, equivalente e 1,54 miliardi di euro per l'anno fiscale in corso, a causa dell'impatto dei dazi Usa e di un contesto economico che si fa sempre più incerto. La causa auto giapponese, che già nel bilancio 2024 aveva registrato una perdita netta di 671 miliardi di yen (poco più di 4 miliardi di euro), ha reso noto di aspettarsi un rosso di 30 miliardi di yen nella prima metà dell'esercizio, in miglioramento rispetto alle stime precedenti, grazie a benefici temporanei e a una riduzione dei costi legati alle normative sulle emissioni. Alcuni investimenti e progetti sono stati inoltre rinviati alla seconda metà dell'anno. "I risultati del primo semestre riflettono vantaggi momentanei e i benefici delle iniziative del piano di riduzione dei costi", ha dichiarato il direttore finanziario Jeremie Papin, avvertendo tuttavia che la seconda metà dell'anno sarà caratterizzata da un contesto competitivo difficile, rischi nella catena di approvvigionamento e volatilità sul mercato valutario. Secondo Nissan, le sfide attese includono anche l'impatto dei nuovi dazi statunitensi sulle importazioni di veicoli, i rincari delle materie prime e la persistente scarsità di semiconduttori. L'azienda prevede ora ricavi per 11.700 miliardi di yen, in calo rispetto alla stima iniziale di 12.500 miliardi diffusa a maggio. Il terzo produttore auto nipponico - che dispone di stabilimenti produttivi in Giappone, Stati Uniti e Cina, ha avviato un ampio piano di ristrutturazione che prevede il taglio di circa 20.000 posti di lavoro, pari al 15% della forza lavoro globale, e una riduzione della capacità produttiva per adattarsi alla debole domanda in mercati chiave come Stati Uniti e Cina. Il tentativo di fusione con Honda - considerato come una possibile via di salvezza secondo gli analisti - è naufragato lo scorso febbraio per motivi di governance e di equilibrio di potere dopo le incomprensioni tra le due aziende sulla struttura di controllo.
P.Gonzales--CPN