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Stacanovisti al lavoro, sono il 6,6% in Europa
Eurostat, lavorano più di 49 ore alla settimana. Italia al 7,6%
Stacanovisti al lavoro: sono il 6,6% gli europei che ogni settimana dedicano alla loro attità principale circa 50 ore di lavoro. Mentre il dibattito sulla settimana corta di 35 ore entra sempre più nel vivo ed in alcuni Paesi ed aziende partono le sperimentazioni, in Italia il dibattito si è arenato in Parlamento con la bocciatura di una proposta di legge delle opposizioni. Eurostat intanto certifica che nel 2024 il 6,6% delle persone occupate di età compresa tra i 20 e i 64 anni nell'Ue ha lavorato a lungo, trascorrendo solitamente 49 ore o più alla settimana sul proprio posto principale di lavoro. Questa percentuale di lavoratori che accumulano lunghe ore al lavoro è comunque diminuita nel tempo, dal 9,8% nel 2014 e dall'8,4% nel 2019. Tra i paesi dell'Ue, la Grecia ha avuto la più alta percentuale di lavoratori stacanovisti (12,4%), seguita da Cipro (10%) e Francia (9,9%). Il Belpaese si piazza poco sopra la media con un 7,6%. Al contrario, i tassi più bassi sono stati registrati in Bulgaria (0,4%), Lettonia (1,0%) e Lituania (1,4%). La percentuale di lavoratori autonomi che hanno lavorato per più ore (27,5% del totale) è stata superiore a quella dei lavoratori dipendenti (3,4% del totale). Tra tutti i gruppi professionali, come definito dalla classificazione internazionale standard delle professioni (ISCO), le ore di lavoro più lunghe erano più comuni tra i lavoratori qualificati dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca (26,2% di tutti gli occupati in quel gruppo di occupazione) e i dirigenti (21,1%).
Y.Tengku--CPN