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Gli investitori comprano dopo i cali legati ai timori per l'Ai
Dopo aver trascorso gran parte della giornata in rosso le Borse europee invertono la rotta in scia a Wall Street, i cui indici avanzano grazie ai buoni dati macro sul mercato del lavoro americano e all'indice pmi sui servizi, cresciuto oltre le attese ai massimi da otto mesi, accantonando le paure legate all'esistenza di una bolla legata all'intelligenza artificiale. Londra avanza dello 0,7%, Francoforte dello 0,4%, Milano dello 0,3% e Parigi dello 0,2% mentre a New York il Nasdaq sale dello 0,5% e l'S&P 500 dello 0,4%, con gli investitori che comprano approfittando dei recenti cali delle quotazioni. A Piazza Affari corre Fineco (+4,3%) in scia ai risultati, seguita da Moncler (+3,5%), Stellantis (+2,8%) e Mediobanca (+2,2%), in attesa dei conti. I risultati trimestrali, che continuano ad affluire anche sulle Borse europee e su quella americana, affondano Nexi (-7,8%) e mettono le ali ad Ariston (+7,8%) e Safilo (+6,9%) mentre un report di Exane Bnp Paribas fa decollare Ferragamo (+10%). Tra le grandi società che hanno rilasciato la trimestrale scivola Novo Nordisk (-3,3%) mentre vola Bmw (+6).
D.Avraham--CPN